Reconcilia ha istituito una Camera Arbitrale destinata alla risoluzione di quelle controversie per le quali non sia possibile raggiungere un accordo.
L'arbitrato è uno strumento alternativo alla via giudiziaria ordinaria. Caratteristiche fondamentali dell'arbitrato sono la possibilità, per le parti, di scegliere i soggetti che decideranno la lite, e la certezza di ottenere la risoluzione della controversia in tempi rapidi.
La Camera Arbitrale di Reconcilia amministra sei diverse tipologie di arbitrato:
Arbitrato Ordinario – Le controversie superiori a 10.000 Euro sono decise, secondo diritto, da un collegio arbitrale
Arbitrato Rapido - per controversie fino a 10.000 Euro un Arbitro Unico decide, secondo diritto, entro 90 giorni con una procedura semplificata.
Arbitrato Rapido Documentale - per controversie fino a 2.000 Euro l'Arbitro Unico decide, secondo diritto, entro 40 giorni sulla base della documentazione fornitagli dalle parti
Arbitrato Irrituale di Equità – quando le parti lo richiedono l'arbitro decide secondo equità in 45 giorni secondo equità e senza formalità procedurali
Arbitrato speciale in materia di locazione – l'Arbitro unico decide secondo equità in materia di contratti di locazione, entro 45 giorni.
Arbitrato speciale in materia assicurativa – L'Arbitrato viene gestito secondo le previsioni dei singoli contratti assicurativi
Per accedere all'arbitrato occorre che la parti abbiano sottoscritto uno specifico accordo. L'accordo – o convenzione di Arbitrato – può essere inserito all'interno di un contratto (è il caso della gran parte dei contratti assicurativi) , o essere oggetto di uno specifico contratto - il compromesso arbitrale – che può riferirsi sia a controversie già insorte, sia a controversie solo eventuali.
Qui sono disponibili alcuni esempi di clausola arbitrale e di compromesso arbitrale.
Gli arbitrati amministrati da Reconcilia sono affidati ad Arbitri iscritti in un apposito elenco
|
|
|